Come verificare la scadenza del bollo auto?

La verifica della scadenza del bollo auto è un tasto dolente per molti automobilisti. Ogni anno, infatti, presso le delegazioni ACI e le sedi locali dell’Agenzia delle Entrate giungono parecchie richieste da parte di utenti che non sanno entro quando saldare il tributo né dove cercare i dati fiscali riguardanti la propria vettura.

Tuttavia, conoscere l’importo della tassa automobilistica, le modalità e i termini annuali di pagamento non solo è possibile, ma è anche semplice e può essere fatto in autonomia. Nelle prossime righe ci soffermeremo su alcuni aspetti del bollo auto e sulla verifica della scadenza. Grazie alle informazioni riportate di seguito, i conducenti potranno mettersi in regola ed evitare sanzioni.

Come verificare la scadenza del bollo auto con la targa?

Uno dei modi più affidabili per sapere quando saldare la tassa per il possesso dell’auto è consultare il portale ACI (Automobile Club d’Italia). Basta andare nella sezione dedicata al calcolo dell’importo e riempire i campi: tra le informazioni da inserire figurano la targa, la tipologia del mezzo e la regione di residenza del contribuente.

Tuttavia, è possibile fare una verifica della scadenza del bollo auto​ anche tramite il tool di ricerca rapida disponibile sul website. Gli unici dati da implementare sono il numero di targa e la modalità di pagamento prescelta. Tale servizio, inoltre, è abilitato al calcolo del superbollo limitatamente alle vetture per le quali è previsto.

Un’altra soluzione è offerta da UnipolMove, che permette agli utenti di gestire il pagamento del bollo in modo più semplice ed efficiente. Dopo che l’utente ha inserito manualmente la data di scadenza all’interno dell’app, il sistema attiva un promemoria annuale che invia notifiche tempestive quando si avvicina il termine per il pagamento, aiutando così a evitare ritardi e sanzioni.

Dove controllare la scadenza del bollo auto?

Fino a non molti anni fa il problema non si poneva: l’utente riceveva presso la propria abitazione un bollettino pre-marcato (o pre-intestato) entro il termine prefissato, con le relative informazioni al riguardo. L’inconveniente di tale sistema era quello di doversi recare presso un ufficio postale per pagare la tassa automobilistica, affrontando code e lunghe attese.

Con la diffusione su vasta scala delle transazioni digitali l’invio del cedolino per posta è venuto meno, pertanto i conducenti devono ricorrere ad altri canali per conoscere la scadenza del bollo auto e fare una verifica su eventuali insoluti. Chi vuole effettuare il pagamento in tempo senza fare file negli uffici, può collegarsi al sito web dell’ACI o a quello dell’Agenzie delle Entrate e prendere nota della data.

Come vedere la scadenza del bollo sul Portale dell’Automobilista?

Sul sito web in oggetto non è possibile controllare la data di scadenza del tributo né effettuare calcoli sugli importi da versare o vedere eventuali arretrati. Il Portale dell’Automobilista permette l’accesso ad altri tipi di informazioni, ad esempio quelle riguardanti lo stato delle pratiche avviate online, i punti della patente o la polizza assicurativa. Per avere una panoramica in merito al proprio veicolo è possibile attivare un account privato previa registrazione.

Quando scade il mio bollo?

In tale frangente occorre distinguere tra data di scadenza dell’imposta e termine di pagamento. La prima è legata al periodo fiscale di riferimento, mentre il secondo è relativo al momento entro cui bisogna provvedere al saldo (in un’unica soluzione). Ecco un esempio chiarificatore: il bollo auto di un mezzo con scadenza fissata a luglio 2026 deve essere pagato tra il 1 e il 31 agosto del 2025. Da ciò si possono fare le seguenti deduzioni:

• il versamento è anticipato
• la prima immatricolazione (quindi la registrazione al PRA) risale al mese di luglio del 2024 o di qualche annualità precedente
• si salda non oltre l’ultimo giorno del mese successivo alla scadenza.

Nel caso in cui il termine previsto cadesse di domenica o in occasione di festività, questo viene spostato al primo giorno lavorativo utile. In tale eventualità il conducente non incorrerà in sanzioni e interessi di mora.

Fanno eccezione a questa regola le vetture appena acquistate (per le quali il saldo della tassa va effettuato entro il mese successivo alla compravendita), quelle adibite a noleggio e a servizio di piazza (nel 2025 si deve pagare entro il 31 ottobre).

Come funziona il pagamento del bollo auto con UnipolMove

L’app UnipolMove semplifica il pagamento del bollo auto offrendo un servizio pratico e intuitivo. Gli utenti possono inserire manualmente la data di scadenza nell’app, che attiverà un promemoria annuale per ricordare il pagamento in modo tempestivo.

Inoltre, effettuare il saldo è semplice e veloce: basta accedere alla sezione dedicata a multe e bollo auto, inserire il numero di targa e completare il pagamento tramite carta di credito, evitando code e perdite di tempo.