Come prenotare un taxi in anticipo a Milano

È possibile prenotare un taxi a Milano in anticipo? Certamente sì, purché si faccia nei dovuti modi. Il Comune del capoluogo meneghino ha dato l’autorizzazione a questo tipo di servizio, oggetto di un vero e proprio boom nell’arco degli ultimi anni. I motivi risiedono soprattutto nel fatto di evitare i più frequenti imprevisti dell’ultimo momento, […]

È possibile prenotare un taxi a Milano in anticipo? Certamente sì, purché si faccia nei dovuti modi. Il Comune del capoluogo meneghino ha dato l’autorizzazione a questo tipo di servizio, oggetto di un vero e proprio boom nell’arco degli ultimi anni. I motivi risiedono soprattutto nel fatto di evitare i più frequenti imprevisti dell’ultimo momento, come linee intasate, lunghe attese e momentanea indisponibilità di conducenti.

I canali utilizzabili per inoltrare le proprie richieste, poi, vanno al di là delle linee telefoniche fisse e mobili. Con la diffusione di Internet tra la popolazione, si può dire che tutti (o quasi) abbiano a disposizione uno smartphone tramite il quale collegarsi in rete, ricercare informazioni e scaricare applicazioni. Inoltre i radiotaxi mettono a disposizione messaggistica WhatsApp e SMS, per venire incontro alle esigenze di un pubblico ancora più vasto.

I sistemi di ride hailing, quindi, sono stati messi a punto per essere affiancati alla classica chiamata di richiesta della corsa. Grazie a questa opportunità, gli utenti possono prenotare un percorso senza lunghe attese al telefono. Al di là della modalità ritenuta più comoda per ottenere un passaggio, chi ha bisogno di essere accompagnato fino alla destinazione prescelta deve fare attenzione ad alcuni particolari di non poco conto.

Nelle prossime righe affronteremo la tematica nel dettaglio. Ci soffermeremo su quanto anticipo deve intercorrere tra prenotazione e corsa, tempestività del servizio, costi, come riconoscere un taxi abusivo e modalità d’impiego di UnipolMove per chiamare una vettura a tassametro in maniera semplice e veloce.

Quanto tempo prima si può chiamare un taxi?

Il linea di principio, è possibile fare la prenotazione di un taxi in anticipo: il nome esatto di questo servizio, infatti, si chiama telefonata ad attivazione in differita. Significa che la richiesta è inserita nel database del radiotaxi e viene trasmessa all’operatore di turno più vicino qualche minuto prima dell’ora concordata.

In genere il tempo tra la chiamata e l’effettivo uso del taxi varia da mezza giornata a 2 giorni, ma è possibile attendere anche fino a 90 giorni prima della corsa, specialmente in metropoli come Milano dove la domanda è molto alta. Ad ogni modo, la prenotazione è gestita a discrezione del regolamento comunale di riferimento, pertanto le regole possono cambiare a seconda della città.

Tuttavia è importante sapere che non sempre è possibile effettuare una telefonata in differita. È il caso di luoghi come stazioni ferroviarie e aeroporti, dove è d’obbligo andare al posteggio riservato alle vetture a tassametro e attendere il proprio turno. La chiamata da tali posti è consentita solo in una situazione: quando non vi sia neanche un auto disponibile al momento dell’arrivo alla fermata.

Quanto tempo prima si può prenotare un taxi a Milano?

In media la prenotazione di un’auto a tassametro può essere fatta fino a 4 giorni prima della corsa, ma alcune compagnie accettano chiamate fino a 3 mesi in anticipo. Naturalmente più le tempistiche sono dilatate più si alza la probabilità che capitino imprevisti e cadano i presupposti per l’erogazione del servizio, pertanto occorre essere sicuri di portare il tutto a buon fine.

Per prenotare un taxi a Milano in anticipo l’utente ha a disposizione più canali di comunicazione. Oltre alla classica telefonata, è possibile inoltrare la propria richiesta via SMS, messaggistica WhatsApp e, da qualche anno a questa parte, tramite applicazione per dispositivi Android e iOS. Si tratta di metodi semplici da usare, in linea con le attuali normative sulla privacy (i dati non vengono diffusi, servono soltanto allo svolgimento della corsa) e alla portata della quasi totalità della popolazione, che permettono interazioni dirette tra utenti e operatori. Grazie a tali modalità si possono prevenire eventuali disguidi dovuti a incomprensioni o a informazioni incomplete.

In quanto tempo arriva il taxi prenotato ore (o giorni) prima del tragitto programmato?

A Milano, i tassisti si muovono con almeno una decina di minuti d’anticipo rispetto all’orario previsto. Recarsi dal cliente prima significa farlo giungere puntuale presso la destinazione prescelta e garantirgli un ottimo servizio. Tutto ciò è ancora più importante in occasione di partenze in aereo, in treno o in pullman, per appuntamenti di lavoro, urgenze e altri contesti dove portare una situazione a buon fine dipende in buona parte dall’arrivare in orario.

Ma a questo punto potrebbe sorgere un’altra domanda: dato il traffico della città, veramente basta che l’operatore si muova 10 minuti prima di far salire l’utente nella propria auto? La risposta è sì, in quanto la scelta ricade sul driver più vicino al luogo in cui inizia il tragitto per la persona presa a bordo.

Quanto costa la prenotazione di un taxi a Milano?

In sé e per sé prenotare una corsa con il taxi non comporta spese aggiuntive, nel capoluogo meneghino come in altre città del territorio italiano. Le direttive comunali, infatti, non prevedono sovrapprezzi per le richieste inoltrate in anticipo.

Tuttavia, talvolta si notano differenze di importo da corrispondere a parità di destinazione. Queste possono dipendere dal momento della giornata, poiché la tariffa diurna è meno costosa di quella notturna. Oppure il tassista potrebbe aver scelto un tragitto diverso a causa di lavori in corso o cambiamenti nella segnaletica.

Taxi abusivi, quali sono i rischi a Milano per la prenotazione anticipata?

Spesso chi fa il tassista in maniera irregolare non offre questo tipo di servizio, in quanto è collegabile a modalità di recapito facilmente reperibili attraverso i comuni motori di ricerca. Coloro che si propongono lo fanno tramite passaparola o altri strumenti non tracciabili, in modo da non essere scoperti dal Fisco e dalle Autorità.

Tuttavia, nel caso in cui ciò accadesse i rischi principali da mettere in conto sono quello di truffa sul prezzo finale della corsa e l’assenza di una copertura assicurativa sulla vettura in caso di incidenti. Per tali motivi è preferibile scegliere taxi o NCC, purché siano in regola.

I veicoli dei conducenti abusivi sono riconoscibili non solo dal colore del veicolo (spesso non è bianco, come invece previsto dalle direttive comunali) e dalla mancanza di loghi sul vetro anteriore e posteriore dell’auto, ma anche dal fatto che non c’è una licenza esposta.

Inoltre all’interno dell’abitacolo manca il tassametro (oppure non è funzionante) e il driver tende ad avere un comportamento insistente, in particolare nei luoghi ad alta affluenza.

Come funziona UnipolMove per prenotare un taxi?

Per prenotare un taxi a Milano in anticipo con UnipolMove bisogna prima di tutto scaricare l’applicazione, disponibile sia per device Android sia iOS. Occorre, quindi, essere utenti registrati e fare il login per l’accesso al servizio, fornito in 95 città italiane in collaborazione con itTaxi.

Dopodiché andare nell’area dedicata ai Servizi e scegliere l’opzione Taxi. Qui si possono riempire i campi relativi al proprio indirizzo e agli estremi della carta da utilizzare per il saldo degli importi. Come stabilito dalle leggi, non ci sono costi aggiuntivi per la richiesta.

Una volta inseriti i dati di fatturazione e pagamento, basta scegliere il luogo da raggiungere e attendere il momento di salire in auto. Le transazioni verranno effettuate mediante app al termine della corsa, senza brutte sorprese e liberando il conducente dalla responsabilità del denaro contante.

Eventuali ricevute sono scaricabili facendo tap su Profilo, poi Impostazioni e, infine, Ricevute e Fatture. Nel caso in cui il pagamento non andasse a buon fine si può provvedere al saldo con i metodi solitamente accettati dal driver.