ZTL a Napoli: mappa, orari e multe
ZTL Napoli: consulta mappa, orari di accesso e sanzioni previste. Evita le multe con le informazioni aggiornate di UnipolMove.

La ZTL a Napoli rappresenta una delle strategie urbane necessarie a tutelare il patrimonio storico e ambientale della città, conciliandolo con le esigenze di mobilità e vivibilità urbana. Attiva in sette aree di particolare valore culturale, la zona a traffico limitato si estende dal Centro Antico fino ad alcune vie del quartiere Vomero.
Come accade in molte altre città italiane, anche a Napoli la ZTL ha orari definiti, controlli elettronici e precise normative di accesso ai varchi. Il mancato rispetto delle regole comporta sanzioni, spesso significative. Per chi visita la città o si sposta in auto, dunque, è fondamentale conoscerne i luoghi e come funziona, così da evitare multe e pianificare gli spostamenti in tranquillità.
In questo articolo guida, troverai tutte le informazioni utili sulla ZTL, i permessi, i costi e le alternative disponibili per muoversi comodamente in città.
Quando è attiva la ZTL a Napoli?
La mappa ZTL di Napoli si articola in sette aree principali, riferibili ai quartieri storici e residenziali di grande impatto culturale. Ognuna di queste presenta orari di attività e regolamenti specifici.
Ad esempio, l’area a traffico limitato di Tarsia – Pignasecca – Dante, comprendente l’omonima Piazza Dante e le strade limitrofe, è attiva ogni giorno dalle 09:00 alle 18:00. Nel Centro Storico, invece, i varchi elettronici sono operativi fino a un’ora prima, ossia 09:00 – 17:00.
Le regole e gli orari della ZTL via Morelli a Napoli sono pressoché gli stessi. Tale area vieta il transito ai veicoli non autorizzati dalle 09:00 alle 20:00, tutti i giorni, festivi inclusi. Vi sono però eccezioni per le operazioni di carico e scarico merci, permesse in due fasce orarie: dalle 8:00 alle 10:00 e dalle 14:00 alle 16:00.
In breve, durante questo lasso di tempo, l’accesso è consentito solo a residenti, veicoli al servizio di persone con disabilità, strutture ricettive e altre categorie autorizzate.
Per chi desidera passeggiare tra le eleganti vie dello shopping e della movida, come vico Belledonne e via dei Mille, dovrà porre attenzione ai varchi attivi quotidianamente h24, in quanto aree pedonali.
Infine, le ZTL Chiaia, Marechiaro e via Padre Gaetano Errico. Anche in questo caso vi sono regolamenti specifici, spesso stagionali o legati a eventi locali.
Per rendere più ordinato e sostenibile il traffico cittadino, inoltre, presso il quartiere Vomero sono state istituite diverse zone pedonali e limitazioni alla circolazione.
Quanto costa la ZTL a Napoli?
L’accesso alla ZTL di Napoli dipende prettamente dalla tipologia di veicolo e dalla categoria di permesso richiesta.
In linea di massima, durante gli orari di attivazione dei varchi, possono accedere solo veicoli a emissioni ridotte, residenti e utenti aventi un’autorizzazione speciale.
Quadricicli e auto elettriche, ad esempio, fino al 31 dicembre 2025, potranno ottenere un permesso annuale al costo di 30 euro. Per quanto riguarda gli ibridi, invece, la tariffa è calcolata in base all’ISEE del richiedente e può raggiungere 300 € annui, a cui sommare 20 €di gestione della pratica burocratica. Nel 2025, inoltre, sono previste autorizzazioni dedicate a microcar e minicar, anch’esse al prezzo annuale di 30 €.
Sebbene tali tariffe si basino principalmente sul tipo di alimentazione e categoria del veicolo, non sono previste agevolazioni legate alla classe ambientale. In particolare, i mezzi Euro 4 e 5 possono essere soggetti a limitazioni e/o pedaggi, mentre per quelli più inquinanti vige il divieto totale.
I prezzi della ZTL variano notevolmente per i residenti in tale area e gli utenti che appartengono a peculiari categorie, come gli operatori al servizio di persone con disabilità, autorimesse, turisti che alloggiano in hotel. In questi casi, infatti, le tariffe partono da 10 € annui per veicoli con potenza inferiore a 170 kW, fino a un massimo di 50 € per i clienti di alberghi o garage. Naturalmente, in ogni caso, è fondamentale il rilascio dello specifico contrassegno al fine di evitare sanzioni.
Quanto è la multa per ZTL Napoli?
L’accesso senza previa autorizzazione a una delle sette aree a traffico limitato della città comporta sanzioni amministrative. Le multe della ZTL a Napoli possono variare da 84 a 335 euro, a cui aggiungere ulteriori 10-15 euro per le spese di accertamento e notifica del verbale.
Tuttavia, qualora si proceda al pagamento entro 5 giorni dal ricevimento dell’ammenda, è previsto uno sconto del 30% sull’importo complessivo. In ogni caso, il termine massimo per saldare la somma è di 60 giorni, trascorsi i quali si prevede un aumento per morosità del 50%.
Ogni accesso è monitorato elettronicamente tramite varchi dotati di telecamere, che registrano i transiti non autorizzati. Di conseguenza, la multa viene emessa in modo automatizzato. È possibile presentare ricorso, ma solo in presenza di irregolarità formali nella notifica o nel caso in cui la segnaletica stradale risulti carente o poco visibile.
Come funziona il permesso disabili per la ZTL a Napoli?
La ZTL di Napoli prevede un permesso per i disabili. L’autorizzazione consente ai veicoli al servizio di persone con disabilità di circolare liberamente all’interno di tali zone senza limiti di orario. Per ottenerla, è necessario che il soggetto interessato o un familiare delegato presenti richiesta al Comune e comunichi la targa al Centro Elaborazione Dati della Polizia Locale. Il contrassegno, riportante la lettera H, dovrà essere sempre esposto in modo ben visibile sul cruscotto del veicolo, così da consentire l’identificazione ai varchi elettronici e alle autorità di controllo.
Come funziona la ZTL per i bus turistici?
La ZTL di Napoli per i bus turistici è regolamentata in modo specifico e interessa principalmente il centro storico, l’area di Posillipo e San Martino. In generale, l’accesso è consentito ai mezzi con più di otto posti a sedere, escluso il conducente, previo acquisto di un ticket elettronico.
Tuttavia, è bene precisare che alcune zone, come quella di Toledo–Decumani–Carmine, sono totalmente interdette al transito dei mezzi. Altre aree, invece, quali il Vomero e via Orazio, prevedono accessi parziali o itinerari limitati.
Come e dove parcheggiare a Napoli evitando la ZTL
Tra le alternative più pratiche ed efficienti per visitare Napoli evitando i disagi legati alla ZTL vi sono quella di muoversi a piedi o utilizzare i mezzi pubblici. Per chi arriva in città con l’auto, però, uno dei principali ostacoli è spesso dato dalla ricerca di un parcheggio nelle vicinanze.
A tal proposito, con UnipolMove puoi pagare le strisce blu e utilizzare i parcheggi convenzionati. Nelle aree limitrofe alla ZTL di Napoli vi sono cinque strutture disponibili, tutte vicino alle zone ferroviarie. In particolare: due sono presenti alla Stazione Napoli Centrale, definiti P1 e P2 in Via Arena, uno in Piazza Nazionale, e i restanti presso quella di Afragola.